L'oidio o mal bianco è una delle malattie fungine più comuni e colpisce quasi tutte le tipologie di piante, dalle orticole alle ornamentali.
La pianta più comunemente colpita da oidio è la rosa, in tutte sue le varietà. Ma possono essere infettate anche le begonie, le ortensie, le petunie, l'erica, le violette, i lillà, il lauro e l'alloro.
Tra le orticole ne sono vittime gli spinaci, le erbe aromatiche, le carote, la bietola, il sedano, il finocchio, le zucche e le zucchine, il melo, il nocciolo, il pesco e la vite.
È molto diffusa nelle zone settentrionali e si presenta in condizioni climatiche purtroppo molto frequenti: sono sufficienti temperature moderate e un medio livello di umidità.
Primavera, inizio dell'estate e autunno sono le stagioni in cui temere la comparsa della malattia.
In caso di forti piogge invece grazie al dilavamento delle foglie il fungo viene allontanato dalla pianta.
Il fungo si nutre della pianta coprendola progressivamente con una patina bianca che rende più difficile l'attività vegetativa e ne compromette l'aspetto estetico fino a portare alla necrosi dei tessuti.
Le macchie iniziali sono molto riconoscibili, bianche e leggermente polverose, colpiscono prima le foglie più giovani per poi propagarsi rapidamente su tutta la pianta.
La prevenzione è sempre una buona idea:
molto importante la potatura e la pulizia delle piante per mantenerle arieggiate ma soprattutto perchè i funghi approfittano dei resti di materia organica, come foglie secche o fiori appassiti, per sopravvivere all'inverno e ripresentarsi non appena le temperature sono più favorevoli.
Nel caso delle colture orticole un'ottima strategia è quella di mantenere la giusta distanza tra una pianta e l'altra in modo da consentire il passaggio dell'aria. Se possibile si può praticare una pacciamatura a base di foglie di felce maschio che hanno proprietà antifungine.
Sono disponibili numerosi prodotti per la lotta biologica contro l'oidio utilizzabili sia come prevenzione che come cura. Alcuni esempi sono il bicarbonato, la propolis e l'equiseto, ma anche il nostro Homeoplant Malattie: preparato omeopatico che rinforza le difese delle piante.